Genitori e figli: legame inscindibile, un’impronta che consapevolmente o meno ci caratterizza.
I nostri genitori sono la nostra origine, le nostre radici. Che siano stati presenti o assenti, amorevoli o distanti, ciò che abbiamo vissuto nel rapporto con loro, lascia una traccia profonda nel nostro modo di amare, scegliere, reagire e vivere.
Guarire il legame è un compito indispensabile per costruire sane relazioni in ogni ambito della vita.
“Solo quando onoriamo i nostri genitori, possiamo diventare pienamente noi stessi.” – Bert Hellinger
L’influenza invisibile del passato
Indice dei contenuti
I nostri occhi vedono molte cose, ma l’influenza invisibile di scelte, eventi o disparità entrano nel sistema familiare nostro malgrado e ci condizionano. Le dinamiche, i traumi e i ruoli vissuti nel passato possono agire silenziosamente nelle generazioni successive. Senza saperlo, possiamo portarci addosso i pesi di chi è venuto prima di noi, per amore, per lealtà o per senso di appartenenza.
Un figlio che assume il ruolo di “genitore” per un padre fragile o una madre sofferente, pensa di fare un bene, in realtà crea involontariamente un disordine nel sistema.
Segreti, taciti consensi, “non detti” per mantenere un’apparente pace, generano sensi di colpa, frustrazioni e blocchi emozionali anche importanti.
Le ferite silenziose: quello che non diciamo
Molte ferite familiari non nascono infatti da grandi eventi, ma da piccole omissioni, da ciò che non è stato detto, visto, riconosciuto. Un padre emotivamente distante, una madre iperprotettiva, un nonno escluso dal sistema: tutto questo può creare disarmonie che si ripercuotono nelle generazioni successive.
In tutte le storie familiari ci sono infinite percezioni e situazioni che creano ferite silenziose di cui nessuno si permette di parlare. Quali influenzano la tua vita?
Cosa succede in una Costellazione
Le Costellazioni Familiari ci aiutano a vedere queste dinamiche in modo chiaro, a metterle “in scena” senza giudizio, per riportare ordine e armonia nel sistema. In un campo costellativo (morfogenetico) si manifestano immagini che non conosciamo razionalmente, ma che parlano direttamente dall’inconscio perché sono dentro di te.
Attraverso i rappresentanti e il movimento del campo, possiamo vedere ciò che è stato escluso, negato o distorto. Possiamo riconoscere il dolore, restituire ai genitori la loro responsabilità, e tornare al nostro giusto posto: quello del figlio.
Guarire, non accusare
Guarire il rapporto con i genitori non significa giudicare, accusare o pretendere. Significa accogliere ciò che c’è stato, anche quando è stato poco o dato male. Significa dire “sì” alla vita che ci è arrivata attraverso di loro. Solo così possiamo smettere di cercare fuori ciò che ci è mancato dentro, e iniziare a costruire relazioni più libere e autentiche.
In una costellazione, spesso la svolta arriva quando il figlio può dire:
“Tu sei il grande, io sono il piccolo. Tu mi hai dato la vita, e io la prendo, senza il peso della tua storia, accogliendo solo l’esperienza.”
È in quella frase che inizia la guarigione.
Verso la libertà interiore
Quando ritroviamo il nostro posto nel sistema familiare, qualcosa dentro di noi si rilassa. Non dobbiamo più lottare per esistere, per essere visti, per essere amati. Possiamo semplicemente essere. E finalmente, vivere la nostra vita – non quella che qualcun altro ci ha inconsapevolmente affidato.
Le Costellazioni Familiari non riscrivono il passato. Ma ci permettono di vederlo con occhi nuovi. E da lì, costruire un futuro più libero, più autentico, più nostro.
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